Drain Block

Strade urbane o simili soggette d un traffico massimo di 500 veicoli al giorno e per senso di circolazione escluso traffico pesante se non occasionale

Pavimentazione realizzata con masselli in calcestruzzo vibro-compresso , modello DRAIN BLOCK SPIGOLO VIVO di FAVARO1 in doppio strato con strato di usura avente uno spessore minimo 4 mm, con distanziatori maggiorati. E’ costituito da una miscela di aggregati di quarzo che permette di avere caratteristiche di elevata resistenza all’abrasione , perché conferisce ottimali prestazioni fisico-chimiche sulla superficie di calpestio. Caratteristiche fisico meccaniche secondo la norma UNI EN 1338: dimensioni nominali 210x103 mm esclusi distanziatori, spessore nominale 80 mm, tolleranza sullo spessore nominale ±3 mm, resistenza caratteristica a trazione indiretta per taglio ≥3,6 MPa, carico di rottura minimo per taglio ≥250 N/mm, resistenza all’abrasione ≤ 20 mm, assorbimento d’acqua ≤ 6%, resistenza media al gelo/disgelo in presenza di sali ≤ 1,00 kg/m^2, resistenza allo scivolamento/sdrucciolio soddisfacente. Conforme ai requisiti di antisdrucciolo di cui al DM 14/06/1989 n.236 per pavimentazioni esterne. Caratteristiche di sostenibilità ambientale: assenza di amianto, Contenuto di materiali riciclati CAM EDILIZIA (Decreto del 23-06-2022)≥10,8%, indice di riflettanza solare SRI (per materiale grigio o colori a base bianca) secondo ASTM E1980 ≥29, percentuale di vuoti sulla superficie in opera 5% in grado di smaltire il 100% dei livelli di precipitazione massimi di piogge di progetto su tutto il territorio nazionale. Posta in opera secondo le modalità indicate dalla norma UNI 11241, ad esclusione del fuso granulometrico della sabbia di allettamento e dell’intasamento, su massicciata approntata in funzione del tipo di traffico previsto e dello stato del suolo naturale sulla base delle indicazioni del “Catalogo per il dimensionamento delle pavimentazioni in ambito urbano” edito da Assobeton, 2005: i materiali utilizzati per l’intasamento dei giunti, lo strato di allettamento e la massicciata e le loro condizioni di compattazione devono comunque garantire, oltre alla necessaria portanza, anche coefficienti di permeabilità anche a lungo termine tali da permetterela regolare filtrazione delle acque superficiali fino al livello di captazione, o perla totale infiltrazione nelsottosuolo,sulla base delle piogge di progetto.