Dodici mesi fa abbiamo scelto di iniziare un percorso concreto con Treedom, trasformando la sostenibilità in un gesto semplice ma misurabile: la piantumazione di 20 alberi di Coffea Arabica in Guatemala.
Perché caffè e perché Guatemala
Abbiamo scelto Coffea Arabica perché il caffè parla di cura, di attesa e di filiere reali. Ha un valore simbolico forte, ma anche una connessione concreta con le comunità agricole.
Il progetto si trova in Guatemala, in particolare nei distretti di Petén e Huehuetenango.Per noi non è solo una coordinata geografica: è la scelta di affidarci a un modello che lavora con comunità e territori, valorizzando filiere agricole e approcci agroforestali.
CO₂ assorbita: cosa abbiamo ottenuto in un anno
A un anno dall’avvio i dati di monitoraggio Treedom indicano che abbiamo già contribuito ad assorbire circa 100 kg di CO₂.
È un numero che leggiamo con realismo e soddisfazione: non come traguardo definitivo, ma come primo segnale concreto di un impatto destinato a rafforzarsi nel tempo.
La prospettiva a 10 anni: un impatto che si consolida
Secondo le stime i nostri 20 alberi contribuiranno ad assorbire 1.100 kg di CO₂ nei primi 10 anni, cioè 1,1 tonnellate.
In parallelo, il progetto è associato a un guadagno di copertura arborea stimato di 90 m².
In altre parole: il primo anno è l’inizio della curva, i prossimi anni ne renderanno sempre più tangibile il valore ambientale.
Non solo ambiente: un progetto che parla anche di comunità
Ciò che rende questo progetto ancora più significativo è la visione complessiva dell’impatto.
L’approccio Treedom aiuta a leggere l’albero non solo come unità ecologica, ma come elemento inserito in un sistema più ampio: lavoro, resilienza territoriale, opportunità locali.
È la ragione per cui questo percorso ci convince: perché mette insieme natura e persone, restituendo alla sostenibilità il suo significato più autentico.
È un passo piccolo, ma intenzionale.
E soprattutto è un passo che vogliamo ripetere, migliorare e ampliare, perché la sostenibilità che ci interessa davvero è quella che non si racconta una volta sola: si costruisce nel tempo.